Gerano (Roma), nel territorio della Comunità Montana dell’Aniene, Paese dell’infiorata più antica d’Italia, è protagonista su Tv2000 del programma Borghi d’Italia condotto da Mario Placidini, in onda sabato 10 settembre ore 12.15.

Una puntata ricca, che ripercorre le fasi salienti della 293sima edizione della festa in onore della Madonna del Cuore, dopo due anni di divieti dovuti alla pandemia, e il ritorno dell’infiorata, riconosciuta come la più antica d’Italia. La tradizione risale infatti al 1749 e prevede la realizzazione di un tappeto di 350 metri quadrati con petali di fiori e foglie di tutti i colori e generi, in omaggio alla Madonna del Cuore, che a Gerano è venerata nella chiesa di S. Maria.
Tra le immagini dedicate alla festa: la ‘Calata’ della Madonna, il passaggio sull’infiorata e la “sciarrata” dei bambini che vengono lasciati liberi di giocare sul tappeto di fiori a lanciarsi petali e foglie.

Raccontano Gerano, la festa, la tradizione: il vescovo della Diocesi di Tivoli e Palestrina Mons. Mauro Parmeggiani, il sindaco di Gerano Danilo Felici, il parroco don Giovanni Censi, il presidente del Gruppo infioratori Michele Cacciaguerra, il presidente del Comitato festeggiamenti Antonello Fubelli e il presidente del Consiglio Regionale del Lazio Marco Vincenzi.

 

Zungoli, Comune Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, in provincia di Avellino, comune delle grotte e delle case pontili, è il protagonista della puntata di Borghi d’Italia in onda domenica 11 settembre alle ore 12.15 su Tv2000.

Sindaco, parroco, assessore alla Cultura – Eventi e Turismo, i giovani rappresentanti dell’ Ass. Ruando Experience raccontano le bellezze naturali e architettoniche del loro comune: il borgo medievale, sovrastato dal maestoso castello in pietra locale, la parrocchiale di Santa Maria Assunta, il convento di San Francesco, le case antiche ed una taverna. Poi nella zona montana si percorre un tratto dell’affascinante Regio Tratturo Pescasseroli – Candelo che attraversa il territorio di Zungoli. Inoltre all’interno di una suggestiva casa pontile, i piatti tradizionali e le altre tipicità del luogo, con in testa lo speciale caciocavallo – podolico che viene fatto stagionare nelle numerose grotte che caratterizzano il sottosuolo del borgo antico.

5 Settembre 2022