Mons. Yazlovetskiy a Tv2000: “Le nostre parrocchie sono diventate centri Caritas. I confratelli ortodossi sono ammirati dal nostro operato”

Roma, 7 settembre 2022. “Le sirene suonano giorno e notte. Tanti profughi vengono a Kiev, la città è piena di rifugiati in fuga dal confine”. Così il vescovo ausiliare di Kiev, mons. Oleksandr Yazlovetskiy racconta al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, cosa sta facendo la Chiesa e come sta vivendo la popolazione della capitale ucraina.
“Tutte le nostre parrocchie – sottolinea il vescovo – sono diventate centri della Caritas, grazie all’aiuto ricevuto da tutta la Chiesa cattolica. Ho parlato con un confratello ortodosso che mi ha detto: ‘Siamo ammirati di quello che fate’. Ma questa è la Chiesa universale. Soffrono e tutti lo sentono e ci aiutano”.
La vicinanza di Papa Francesco è molto sentita dal popolo ucraino: “Abbiamo saputo e siamo dispiaciuti – conclude mons. Yazlovetskiy a Tv2000 – che il Papa per il problema al ginocchio non potrà per ora recarsi in Ucraina ma speriamo lo faccia appena possibile. Lo aspettiamo”.

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7 Settembre 2022