Il viaggio di Papa Francesco in Africa giunge in un momento molto delicato per i due Paesi da lui visitati: la Repubblica Democratica del Congo – dove non si placano le violenze, come testimonia il recente attentato contro una chiesa cristiana – e il Sud Sudan, lo Stato più giovane del mondo, che da quando è nato non ha ancora conosciuto stabilmente la pace. È questo il tema di Today, l’approfondimento di Tv2000 sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi, in diretta sabato 28 gennaio a partire dalle 15.15.

È un viaggio voluto da almeno 7 anni, quando denunciò il silenzio dei media sui massacri in Kivu, quello che Papa Francesco si appresta a compiere in Africa dal 31 gennaio al 6 febbraio. Un viaggio rinviato più volte ma finalmente alle porte, con l’obiettivo di portare all’attenzione del mondo due Paesi dimenticati. Il primo è appunto la Repubblica democratica del Congo, raccontato nel reportage di Solen De Luca: una Nazione in cui la violenza non risparmia le comunità cristiane – l’attentato del 15 gennaio contro i pentecostali lo dimostra – né il personale diplomatico, come l’Italia ha purtroppo sperimentato con l’omicidio dell’ambasciatore Luca Attanasio. Il secondo è il Sud Sudan, l’ultimo Stato riconosciuto dalla comunità internazionale, che nei suoi undici anni e mezzo di vita ha sfiorato talvolta la pace ma non l’ha mai raggiunta davvero, e nel frattempo sperimenta una crisi umanitaria continua: l’altro reportage della puntata descrive appunto il problema della malnutrizione e la risposta delle congregazioni cattoliche alle varie emergenze in atto, nel tentativo di costruire la pace educando i cittadini all’unità nazionale. Ad arricchire il dibattito in studio, con Andrea Sarubbi e Anna Pozzi, giornalista di Mondo e Missione, varie testimonianze di italiani – religiosi e laici – impegnati sul terreno.

 

L’apertura è dedicata alla guerra in Ucraina, che dopo undici mesi non vede ancora sbocchi: l’invio di carri armati da parte dell’Europa e degli Stati Uniti può davvero rappresentare una svolta sul piano militare? E servirà davvero a raggiungere un accordo di pace? In collegamento, il giornalista Giampiero Gramaglia.

 

Anticipazione puntata 11 febbraio

DONNE IN AFGHANISTAN

Chi ha perso il lavoro, chi la possibilità di studiare, chi il sogno di una vita migliore: dal ritorno al governo dei talebani, un anno e mezzo fa, le donne in Afghanistan sono condannate all’infelicità e all’ignoranza. Alcune di loro, con coraggio, si ribellano, e chiedono alla comunità internazionale di non lasciarle da sole.

 

26 Gennaio 2023