Lunedì 20
Con Don Giacomo Pavanello, parroco di san Giuseppe da Copertino, si  aprirà la puntata ricordando la figura di san Giuseppe nel giorno della sua festa liturgica (ricordiamo che quest’anno, cadendo il 19 marzo di domenica di Quaresima, la festa sarà il 20). In questo giorno, non possono mancare le zeppole (o bignè) di san Giuseppe, che preparerà, in studio, la pasticcera Valentina Gigli.
Con Padre Carmine Marrone, verrà ricordata anche la figura di Padre Mario Borzega, missionario degli oblati di Maria Immacolata, morto martire in Laos a ventotto anni, e beatificato da Papa Francesco nel 2016.
Dopo la messa, un nuovo appuntamento per raccontare la Chiesa che contrasta la Mafia, sulla scia della figura di Don Peppe Diana (morto a Casal di Principe il 19 marzo 1994), e ricordare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che si celebrerà il 21 marzo. In studio il giornalista Paolo Borrometi, don Maurizio Patricello, parroco nella Terra dei Fuochi, e don Luigi Ciotti, fondatore di “ Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”

Martedì 21
21 marzo, primo giorno di primavera. Il florovivaista Alessandro Magagnini introdurrà alla nuova stagione con la preparazione e presentazione dei Kokodama.
Con padre Pasquale Albisinni, parroco della Parrocchia Santi Antonio e Annibale Maria di Roma, si racconteranno i simboli della Pasqua, dall’ulivo alla croce
Alessandra Mauro, direttore editoriale della Casa editrice Contrasto, presenta il nuovo podcast di Contrasto e storielibere.fm, dedicato alla storia della fotografia attraverso il racconto delle immagini più celebri, controverse e iconiche di sempre. Robert Doisneau, Gordon Parks e Steve McCurry:  si entrerà nel mondo di questi grandi fotografi, per arrivare a Sebastião Salgado e al successo internazionale della mostra Amazonia che sarà inaugurate, a maggio, alla Fabbrica del vapore di Milano
Dom Bernardo Maria Gianni, monaco, benedettino, abate di San Miniato al Monte, sopra Firenze, aprirà le porte dell’abbazia. A san Miniato c’è un via vai continuo di cercatori d’anima, e di fede. Il pregiudizio dell’isolamento monacale si smonta nel conoscere la fertilità di tanti incontri, conferenze: quel che i benedettini hanno sempre fatto in Europa, creare una nuova cultura tenendo viva l’antica. San Miniato resta un centro di dialogo tra la sapienza cristiana e le correnti culturali e artistiche della società. All’autorevole Charta ordinationis del vescovo fiorentino Ildebrando, datata 27 aprile 1018, si deve la precisa e affidabile indicazione cronologica con cui si inaugurò una nuova ed evangelica pagina di bellezza e spiritualità nella vicenda storica di Firenze. Da allora, i monaci di San Miniato al Monte custodiscono questo “sogno profetico di pace” che riscopriremo con padre Gianni.

Mercoledì 22
In studio Marina Casini, Presidente del Movimento per la Vita e figlia di Carlo Casini, magistrato e politico italiano, insieme a Don Stefano Stimamiglio, direttore di Famiglia Cristiana , ricorderanno la figura di Carlo Casini e il suo operato in difesa della vita a tre anni dalla sua scomparsa. In collegamento anche il giornalista di Avvenire, Francesco Ognibene.
Fra Daniele Moffa, Assistente Gruppi di Preghiera di padre Pio Campania, approfondirà il significato del sacramento della confessione, in particolar modo in Quaresima, attraverso il racconto della vita di due santi confessori di riferimento: san Pio da Pietrelcina e san Leopoldo Mandic.

Giovedì 23
Apre la mattinata Don Dino Mazzoli, in arte Din Don Art, con la sua creatività illustra e spiega la Quaresima ai più piccoli.
Per il centenario della sua nascita, omaggio all’ultima diva, Valentina Cortese, con il critico teatrale Mattia Palma.
Nella Giornata Internazionale della Meteorologia, un viaggio alla scoperta delle nuvole con Vincenzo Levizzani, scrittore e dirigente presso il Cnr di Bologna.
La massima espressione del messaggio di Cristo è nelle parole che Egli ha pronunciato dalla Croce. Una riflessione con il cardinal Angelo Comastri, autore del libro “Le ultime parole di Gesù”.

Venerdì 24
Di sacerdoti attivi sui social network ce ne sono tanti. Su TikTok, il social più in crescita del momento, ce ne sono però pochi e ancora meno sono quelli capaci di intrattenere divulgando argomenti attinenti la fede.
Uno di questi è don Ambrogio Mazzai, 30 anni, ordinato nel 2016, oggi curato della parrocchia di San Massimo all’Adige a Verona e responsabile della pastorale giovanile del vicariato Verona Nord-Ovest.  Da alcuni mesi è attivo su questa piazza virtuale con risultati degni di nota.

16 Marzo 2023