Fumarola (Cisl): “Gaza? Non abbiamo incendiato le piazze ma inviato aiuti concreti”

 

“Separati da Cgil e Uil nel merito e metodo, non facciamo scioperi preventivi.
Nella Cisl ciascuno è libero di votare chi vuole”.

“Le piazze si infiammano per Gaza? Noi abbiamo scelto di non incendiare ma di costruire un percorso che possa poggiare su basi concrete”. Lo afferma la segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, ospite del programma ‘Soul’, condotto da Monica Mondo, in onda su Tv2000 domenica 5 ottobre ore 21.05 e lunedì 6 ottobre a Radio InBlu2000 ore 21.

“Abbiamo condannato questo massacro” nella Striscia di Gaza, sottolinea la Fumarola nella prima puntata della nuova stagione dello storico programma di Tv2000 e “abbiamo condannato la guerra in Ucraina, abbiamo condannato tutte le guerre, perché ecco, ci tengo a dire: guai a immaginare di concentrarsi soltanto su un conflitto. Così come per Gaza, noi abbiamo condannato gli attacchi di Israele, abbiamo condannato Hamas”.

“Ma poi ci siamo detti, cosa possiamo fare concretamente noi? L’unico modo che abbiamo pensato – spiega la Fumarola – è quello di mandare degli aiuti, aiuti concreti alle persone, e farlo attraverso istituzioni. Abbiamo scelto la Croce Rossa, sapendo che Croce Rossa ha dei progetti in piedi, e quindi stiamo continuando a raccogliere fondi da consegnare al più presto alla Croce Rossa, perché poi possa effettivamente consegnare e portare”. 

Nella lunga intervista a Tv2000 la segreteria generale della Cisl parla anche dell’unità sindacale e del rapporto con le altre sigle: “Quello che ci ha separati dai nostri colleghi di Cgil e Uil sono stati merito e metodo. Noi pensiamo, per esempio, di non proclamare scioperi preventivi. Noi pensiamo di guardare nei documenti, studiarli, approfondirli, fare le nostre proposte e soltanto dopo aver visto che non ci sono margini per poter portare a casa quei risultati auspicabili allora si va in piazza. Ma non è una pregiudiziale assolutamente, ci distingue il modo di essere e di fare il sindacato”. 

La Fumarola respinge infine l’accusa di collateralismo con la maggioranza di governo: “Io dico sempre che noi siamo autonomi, siamo molto gelosi della nostra autonomia e continueremo ad essere gelosi della nostra autonomia. Cercare tavoli di confronto lo si fa con chi c’è. Oggi c’è il governo di centrodestra, negli anni passati c’erano governi diversi. Noi abbiamo sempre cercato di perseguire quella strada per cui non ci sentiamo incasellati né a destra né a sinistra, rimandiamo e rispediamo al mittente chi invece pensa di poterlo fare. Gli uomini e le donne della Cisl sono uomini e donne liberi che possono e scelgono di votare chi vogliono”.

2 Ottobre 2025