Vediamoci chiaro: chiamate moleste, frutta secca, tredicesime e bonus, la casa

Vediamoci chiaro, programma di servizio di Tv2000 dedicato ai cittadini, punto di riferimento per orientarsi tra consumi, normative e cambiamenti che interessano le famiglie italiane. Alla conduzione Giuseppe Caporaso, affiancato in studio da Maris Milanese. In onda dal lunedì al venerdì ore 10.30.

Lunedì 8 dicembre

Dal 19 agosto 2025, una nuova legge impone agli operatori telefonici di bloccare automaticamente le chiamate dall’estero che utilizzano finti numeri fissi italiani. Dal 19 novembre 2025, il blocco viene esteso anche ai finti numeri di cellulare italiani. L’obiettivo è contrastare le chiamate commerciali moleste e prevede sanzioni fino a 1 milione di euro per chi non rispetta le nuove regole. Gli esperti spiegano se questa sarà la volta buona.

Martedì 9 dicembre

La frutta secca non è solo un semplice snack, ma un vero e proprio super-alimento che arricchisce la dieta quotidiana ed è l’ingrediente segreto di infinite ricette, dalle preparazioni più dolci ai piatti salati più ricercati. Gli esperti illustrano come va la produzione italiana e perché questo alimento arriva ad avere costi così elevati, quali sono i criteri essenziali per garantire la sicurezza e la provenienza del prodotto acquistato, come conservare la frutta secca e chi deve stare attento a consumarla.

Giovedì 11 dicembre

Tredicesime in arrivo: gli esperti spiegano come cambiano i consumi degli italiani a Natale. In arrivo anche il Bonus mamme. Inoltre, anche per l’anno in corso è confermata l’erogazione a dicembre di un bonus di quasi 155 euro ai pensionati Inps over 64 con redditi molto bassi.

Venerdì 12 dicembre

La casa è il centro della vita, ma anche scadenze, spese e novità normative. Si affrontano i costi da sostenere, dalla compravendita al mantenimento ordinario. In più, in collegamento via Skype, si dà spazio a due importanti novità: la responsabilità del portiere nel ritiro dei pacchi (quando è obbligato e quando, in assenza di specifica delega, può legittimamente rifiutarsi) e la riforma delle donazioni, promossa dal Notariato, che semplifica finalmente la circolazione degli immobili di provenienza donativa.