L’ex magistrato e politico ospite a Soul, condotto da Monica Mondo
Nato in campagna, rivela di aver visto per la prima volta un bagno in un collegio ecclesiastico.
E sull’annunciato sì al referendum sulla giustizia spiega: la magistratura ha bisogno di ritrovare credibilità

In onda domenica 14 dicembre ore 21.05

“Sono orgoglioso di aver studiato in seminario”. Lo afferma a Tv2000 Antonio Di Pietro ospite del programma ‘Soul’, condotto da Monica Mondo, in onda domenica 14 dicembre ore 21.05 e lunedì 15 dicembre ore 21 su Radio InBlu2000.
“Il seminario mi ha insegnato tante cose – sottolinea Di Pietro – innanzitutto ad ascoltare quel che dicono gli altri. Lì ho scoperto un altro mondo. Io sono nato e vissuto in campagna, ho visto il bagno la prima volta che sono andato in seminario, non l’avevo mai visto prima”.
L’ex magistrato simbolo di Mani Pulite, che è stato anche ministro delle Infrastrutture, senatore, europarlamentare e ha fondato il partito ‘Italia dei Valori’, oggi è uno dei promotori del comitato per il sì al Referendum sulla riforma della giustizia che prevede la separazione delle carriere. “La magistratura – dice Di Pietro a Tv2000 – ha bisogno di ritrovare un po’ di credibilità. Ai miei tempi quasi il 100% dei cittadini appoggiava il nostro lavoro”.
“Negli ultimi 20-30 anni – prosegue – molto spesso il magistrato non cerca più chi ha commesso il reato, ma se qualcuno ha commesso il reato. Allora cosa succede? Che si indaga sulla ‘famiglia di’, si indaga sul ‘territorio del’. In questa ‘pesca a strascico’ si prende tutto, si trivella, e alla fine, dal setaccio escono dieci condannati, quattro assolti, prosciolti eccetera, ma per il pre-giudizio la vita privata della persona viene comunque distrutta”.
“Le norme sono belle, bisogna conoscerle tutte – conclude Di Pietro – ma la prima università è il marciapiede, è conoscere in concreto. Io prima di fare il magistrato ho fatto mille altri mestieri e la cosa che più mi ha formato è quando sono stato emigrante in Germania. Lì è stato importante, si vedeva l’orgoglio di arrivare a fine mese e mandare qualche soldo a casa”.

10 Dicembre 2025