Paola Saluzzi e Piero Angela

Roma, 7 maggio 2018. Una serie di reportage che raccontano la disabilità, le persecuzioni razziali, le spose bambine, l’immigrazione, il terremoto, il bullismo, con un filo rosso: il coraggio. Torna su Tv2000 ‘Ritratti di coraggio’ il programma scritto e condotto da Paola Saluzzi a partire dal 26 maggio, ogni sabato alle 17.30.

Samuel Modiano, uno degli ultimi sopravvissuti alla Shoah; Giovanni Sasso, atleta para-olimpico ed Emanuela Sabbatini, fondatrice dell’associazione AFLIN per l’istruzione delle bambine a Pushker in India, sono i protagonisti delle prime tre puntate della nuova stagione.

Sinossi delle prime tre puntate:

Puntata 1 (26 maggio)
Il coraggio della memoria della Shoah.
Samuel Modiano, novantenne, uno degli ultimi sopravvissuti al campo di Auschwitz, grazie alla sua testimonianza ha coinvolto molti giovani del ruolo di paladini della memoria. Ormai da alcuni anni li accompagna nei luoghi della tragedia, affinché ciò che è accaduto non si ripeta mai più.
Quattro giovani romani ebrei raccontano la loro esperienza di viaggio.
Piero Angela, invece, ricorda suo padre medico psichiatra, Giusto fra le Nazioni, che ha salvato molti ebrei istruendoli a fare i matti durante i controlli dei nazisti.

Puntata 2 (2 giugno)
Giovanni Sasso: atleta paraolimpico, nato ad Ischia, ha perso un arto a causa di un incidente in motorino all’età di 16 anni.
Oggi a 49 anni, dopo aver partecipato alle maratone di New York, Berlino e Amsterdam, partecipa alle competizioni di triathlon e gioca nella nazionale paraolimpica di calcio, dice di aver realizzato il sogno che aveva fin da bambino, essere un calciatore. Allenatore di atleti nella sua situazione, è esempio di grinta, determinazione e coraggio per ciascuno di noi.

Puntata 3 (9 giugno)
Emanuela Sabbatini, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo contributo a favore della alfabetizzazione femminile e del contrasto al fenomeno delle spose bambine in India”. Analista informatica e insegnante di yoga. Nel 2013 ha fondato AFLIN, costola italiana della Fior di Loto India Foundation che offre istruzione gratuita (scuola materna, elementare e media) a 550 bambine a Pushkar (India). Al momento dell’iscrizione, i genitori si impegnano a non dare le proprie figlie in sposa prematuramente, in uno Stato dove la metà dei matrimoni si celebra con spose bambine e dove il tasso di alfabetizzazione è sotto la già bassa media nazionale. In questo contesto di promozione di un ruolo attivo delle donne è nato un progetto che, con il contributo della fotografa Betty Masini, ha coinvolto 50 bambine, nell’attività di fotoreporter per raccontare il proprio mondo.

Puntata 4 (16 giugno)
Paola Saluzzi incontra Gabriele Cristaldi. Avvocato in carriera, amante della vita e dello sport, si ritrova immobilizzato su una sedia a rotella, a seguito di un incidente in motocicletta. Dopo un periodo di scoramento, in cui avvia persino un percorso verso il suicidio assistito, scopre nella sua nuova condizione un’opportunità per affrontare una vera e propria rinascita, fondata sull’amore, la speranza e l’aiuto ad altri tetraplegici.

Puntata 5 (23 giugno)
Paola Saluzzi incontra Alessandra Clemente, assessore alle politiche giovanili, polizia municipale e sicurezza urbana del Comune di Napoli. Alessandra aveva solo 10 anni quando ha assistito alla morte della madre, uccisa per errore dalla camorra durante una sparatoria. Un tragico episodio che ha segnato la sua esistenza vissuta sempre nel solco dell’impegno per la legalità e contro la camorra, sia con la fondazione intitolata alla madre Silvia Ruotolo, sia con l’attività di amministratrice pubblica.

Puntata 6 (30 giugno)
Paola Saluzzi incontra Giuseppe e Martina Giangrande. Giuseppe è il Maresciallo dei Carabinieri rimasto gravemente ferito nell’attentato davanti a Palazzo Chigi del 28 aprile 2013, giorno del giuramento del Governo Letta al Quirinale. Costretto su una sedia a rotelle ha perso l’autosufficienza: non può più prendere un bicchiere in mano o mangiare da solo. Martina è la giovane figlia che da allora ha deciso di mettere da parte i suoi sogni e le sue aspirazioni per assistere e prendersi cura del padre.

Puntata 7 (7 giugno)
Paola Saluzzi incontra Adriano Valvasori, imprenditore, presidente di A.GI.TA, Associazione degli ex giocatori di azzardo e delle loro famiglie. Per anni affetto da ludopatia ha trovato la forza di uscire dal tunnel della dipendenza dal gioco attraverso un lungo percorso terapeutico. Nel corso della puntata interviene anche il sociologo Maurizio Fiasco, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, per la sua attività di studio e ricerca su fenomeni quali il gioco d’azzardo e l’usura, di grave impatto sulla dimensione individuale e sociale.

Puntata 8 (14 giugno)
Paola Saluzzi incontra Massimo Vallati, fondatore e presidente di Calciosociale, realtà nata nel 2005 presso il “Campo dei Miracoli” a Corviale, ai piedi del “Serpentone”, che offre ai ragazzi e ai giovani delle periferie romane un nuovo modo di vivere il calcio come laboratorio di integrazione e di impegno per la legalità.

Puntata 9 (21 giugno)
Paola Saluzzi incontra Giuseppe Schifone. Originario della provincia di Taranto, vive a Perugia, dove dal 2013 è volontario della Croce Rossa. All’età di diciassette anni ebbe la notizia che avrebbe perso la vista, cosa che si è verificata nel giro di qualche anno. Giuseppe però non si è arreso e ha scelto di mettersi in gioco e di rendersi utile al prossimo, aiutando e supportando altri ragazzi con disabilità e impegnandosi in iniziative di sensibilizzazione sui problemi dei non vedenti.

Puntata 10 (28 giugno)
Paola Saluzzi incontra Giacomo Lepri, presidente della cooperativa agricola CO.R.AG.GIO, nata in risposta alla disoccupazione dei giovani, in particolare agricoltori che non hanno possibilità di acquistare la terra e come servizio per migliorare la qualità della vita di tutti. La cooperativa si propone di rendere produttive le terre incolte, garantendo reddito, produzioni alimentari di prossimità e servizi per i cittadini.

24 Maggio 2018