Programma condotto da Gabriella Facondo, che racconta il cambiamento del Paese e i suoi protagonisti. In studio, Filippo Bertini.

ROMA Gabriella Facondo

Tra i temi della settimana:

Lunedì 24 febbraio: ANNIVERSARIO UCRAINA

Descrizione: Tre anni fa la Russia invadeva l’Ucraina dando così inizio ad un conflitto che ancora oggi miete vittime e distruzione. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha dato il via a una scia di sangue e brutalità che mai l’Europa avrebbe immaginato di vivere. La guerra non ha portato solo scontri e combattimenti nei territori contesi, è andata pure disegnando un nuovo ordine: dai rapporti politici a quelli economici, tutto sta ora in bilico tra quello che era e quello che sta diventando. L’ombra di Trump adesso aleggia per una soluzione di pace che appare sempre più in bilico.

Tra gli ospiti: Giampiero Gramaglia, giornalista; Carmen Lasorella, giornalista; Carolina De Stefano, docente storia russa Luiss.

 

Martedì 25 febbraio: MALATTIE RARE

Descrizione: Una malattia si definisce “rara” quando la sua prevalenza, intesa come il numero di caso presenti su una data popolazione, non supera una soglia stabilita. In UE la soglia è fissata allo 0,05 per cento della popolazione, non più di 1 caso ogni 2000 persone. In Italia si stimano 20 casi di malattie rare ogni 10.000 abitanti e ogni anno sono circa 19.000 i nuovi casi segnalati dalle oltre 200 strutture sanitarie diffuse in tutta la penisola. Il 20% delle patologie coinvolge persone in età pediatrica (di età inferiore ai 14 anni). In questa popolazione di pazienti, le malattie rare che si manifestano con maggiore frequenza sono le malformazioni congenite (45%), le malattie delle ghiandole endocrine, della nutrizione o del metabolismo e i disturbi immunitari (20%). Per i pazienti in età adulta, invece, le malattie rare più frequenti appartengono al gruppo delle patologie del sistema nervoso e degli organi di senso (29%) o del sangue e degli organi ematopoietici (18%).

Tra gli ospiti: Annalisa Scopinaro, Presidente di Uniamo Federazione Italiana Malattie Rare; Don Massimo Angelelli, Direttore Ufficio Nazionale per la Pastorale Salute

 

Mercoledì 26 febbraio: ABBRACCI

Descrizione: Abbracciate gente, abbracciate. Perché un abbraccio non costa niente e fa star bene chi lo da e chi lo riceve. Sono tanti gli studi che asseriscono come abbandonarsi tra le braccia dell’altro stimoli il rilascio di ossitocina, che negli ultimi anni si è guadagnata l’appellativo di ormone dell’amore e del benessere. L’abbraccio stimola l’autostima negli adulti allontanando il rischio di depressione, ma anche nei più piccoli che si sentono così coccolati e amati, tanto che i bimbi che non ricevono sufficienti abbracci abbiamo ritardi nel camminare, nel parlare e nel leggere. Infine ha effetti positivi sullo stress, sul sistema cardiovascolare (riduzione pressione arteriosa, frequenza cardiaca e rischio di sviluppo malattie cardio-vascolari stress-correlate) e sul sistema immunitario (riduzione del rischio di sviluppare malattie virali come il raffreddore comune).

Tra gli ospiti: Don Donato Agostinelli, Parroco presso Santa Croce sull’Arno – Parrocchia di S.Lorenzo martire; Sara Sollai, pediatra ospedaliero Azienda USL Toscana Centro; Francesco Bruno, psicologo e ricercatore in psicologia clinica Università Mercatorum; Marco Nieri, bioricercatore

 

Giovedì 27 febbraio: DROGHE

Descrizione: In Italia secondo l’ultima Relazione sulle droghe oltre il 30% dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni consuma cannabis e, ciò che forse è più drammatico, il 50% – uno su due – ritiene che fare uso di sostanze non sia affatto un comportamento a rischio. Quasi 960mila giovani tra i 15 e i 19 anni, ossia il 39% della popolazione studentesca, in pratica 4 studenti su dieci, hanno assunto nella loro vita almeno una volta una sostanza psicoattiva illegale. In base alla relazione, cresce il consumo di cocaina: quasi 54mila ragazzi tra i 15 e i 19anni riferiscono di averne fatto uso nel 2023 e aumenta anche la percentuale di studenti che l’hanno assunta prima dei 14 anni. Sale pure il consumo di nuove sostanze psicoattive: 160mila studenti tra i 15 e i 19 anni riferiscono di averne fatto uso almeno una volta nel 2023. Le smart drugs più in voga sono i cannabinoidi sintetici (4,6%), la potente ketamina (1,3%), gli oppioidi sintetici (1,3%), i catinoni (0,8%) e la Salvia Divinorum (0,5%). Peraltro, la mescola coi liquori è pericolosa: 380mila giovanissimi hanno anche avuto almeno un’intossicazione da alcol.

Tra gli ospiti: Luciano Squillaci, presidente della FICT – Federazione Italiana Comunità Terapeutiche;

 

Venerdì 28 febbraio: ITALIA A RATE

Descrizione: Più di un italiano su due vive con un prestito sulle spalle, con una rata media che pesa 278 euro al mese. In aumento la cifra del prestito e il numero di rate. Il valore medio dei finanziamenti sale a 9.214 euro (+9,3%). Un italiano su due, però, si limita a chiedere somme sotto i 5 mila euro mentre il resto si spinge, al massimo, fino a 20 mila. E tre quarti di italiani si “indebita” per massimo tre anni, circa un terzo chiede di diluire le rate oltre i cinque – anche in caso di prestiti personali modesti – per pesare meno possibile sul bilancio domestico. Secondo un’indagine Istat quasi 10 milioni di residenti in Italia (ovvero circa un quarto della popolazione fra 18 e 74 anni) hanno chiesto un prestito o un aiuto economico nel 2023, a causa di difficoltà o mancanza di liquidità. Più della metà si è rivolto ai familiari, il resto a banche, poste e società finanziarie.

Tra gli ospiti: Mila Onder, giornalista Ansa economia

21 Febbraio 2025