Questa settimana a ‘Buongiorno Professore’ in classe con il professor Giovanni Ricciardi si riflette sul ‘vestirsi’ come modo di presentarsi ed esprimere la propria dignità. I ragazzi del liceo classico “Pilo Albertelli” di Roma vengono dunque provocati sulle reazioni che suscita in loro l’incontro con i mendicanti e i senzatetto. Il primo esempio proposto è Ulisse, che quando riesce a tornare ad Itaca, per non essere subito riconosciuto si traveste da mendicante su consiglio di Atena: Ulisse vive sulla propria pelle sia il rifiuto che l’ accoglienza. Il brano dell’Odissea sottolinea che la pietà nei riguardi del povero non è soltanto unidirezionale verso l’esterno ma è anche un’apertura al Mistero perché dietro all’apparenza delle vesti lacere e sporche può nascondersi un re o un dio. Così, nell’imminenza del Natale, Gesù che spoglia se stesso e va incontro agli uomini è la notizia che Dio stesso è mendicante del cuore dell’uomo e viene come risposta al suo bisogno e alla sua povertà.

5 Dicembre 2019