Today: Golpe in Myanmar e la violenza alle donne
Due i temi al centro della puntata di Today, l’approfondimento sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi, in onda sabato 6 febbraio alle 23.15 su Tv2000: il golpe militare in Myanmar, che ha riportato agli arresti domiciliari Aung San Suu Kyi, vincitrice del Nobel per la Pace nel 1991 e simbolo della lotta per la democrazia, e la difficile situazione nel mondo di molte donne, vittime di violenze e discriminazioni.
In pochi potevano prevedere, solo una settimana fa, gli sviluppi degli ultimi giorni in Myanmar: Aung San Suu Kyi, vincitrice del voto di novembre, è tornata agli arresti domiciliari, mentre i militari annunciano nuove elezioni. Today lo racconta nella prima parte, ripercorrendo gli eventi di queste ore e la figura stessa della donna che negli ultimi 30 anni è stata il simbolo mondiale della lotta per la democrazia. Francesca Caferri – giornalista di Repubblica – analizza i possibili scenari in studio con Andrea Sarubbi. Nella seconda parte della trasmissione si aggiungerà, in collegamento da Bruxelles, Donatella Rostagno, analista politica ed esperta di questioni femminili, per un approfondimento dedicato al tema trattato da Papa Francesco nella sua intenzione di preghiera di questo mese: le donne vittime di violenza in tutto il mondo. Con un reportage sui delitti d’onore tra Israele e Palestina e un altro sulle discriminazioni subite dalle donne nepalesi durante i giorni del ciclo, si offre una panoramica – passando per le testimonianze da Messico, Angola ed Emirati Arabi Uniti – sulla condizione femminile nel mondo e sui passi indispensabili da compiere a livello internazionale.
La puntata si chiude con una carrellata di opere d’arte che rappresentano la lotta contro la violenza sulle donne.
Anticipazioni sabato 13 febbraio 2021
La Giornata internazionale contro l’uso dei bambini soldato pone l’accento su un tema quasi dimenticato, ma purtroppo ancora presente. Bambini sottratti alle famiglie, costretti a combattere e uccidere, che affrontano difficili percorsi di riabilitazione e che talvolta finiscono in una spirale di guerra per tutta la vita, arruolandosi anche da adulti come mercenari nei vari conflitti.
4 Febbraio 2021