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Il sottosegretario alla Salute parla a Tv2000: “Certificato di vaccinazione cartaceo è valido anche come Green pass”

Roma, 26 ottobre 2021. “Confido che nei prossimi giorni si possa arrivare a una soluzione e riconoscere i diritti anche ai cittadini che si sono vaccinati nel proprio Paese con lo Sputnik. In questo è coinvolta la categoria delle badanti ma anche quella degli autotrasportatori dell’Est”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite del programma ‘Vediamoci chiaro’ su Tv2000.
“Chi si è vaccinato con lo Sputnik? siamo di fronte ad un problema – ha spiegato Costa – che stiamo affrontando al ministero. Stiamo cercando di trovare una soluzione nella consapevolezza che parliamo di cittadini che si sono vaccinati con un vaccino che attualmente non ha ricevuto le dovute autorizzazioni dagli enti certificatori. Non è un problema solo italiano ma europeo. Ci auguriamo di arrivare a definire un accordo tra tutti i Paesi europei che dia diritto a questi cittadini magari prevedendo la somministrazione di un vaccino autorizzato. È un tema che sta sul tavolo del ministero e confidiamo di arrivare a una soluzione nei prossimi giorni”.
Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ai microfoni di Tv2000, ha affrontato anche il capitolo della terza dose: “È ragionevole pensare che già entro fine anno ci possa essere un’estensione della platea di chi deve ricevere la terza dose del vaccino. I dati ci dicono che la protezione cala dopo un certo arco temporale. Cala più rapidamente negli anziani e più lentamente nei giovani. È chiaro che dobbiamo prepararci a una terza dose che verosimilmente verrà estesa a tutta la platea vaccinale”.
“In merito alle difficoltà nello scaricare il Green pass – ha concluso Costa – ci sono delle criticità che stiamo risolvendo ma nel contempo è valido anche il certificato cartaceo di avvenuta vaccinazione che funge da Green pass”.

26 Ottobre 2021