ISIS… JIHAD… CELLULE DORMIENTI… ATTENTATI KAMIKAZE… sono alcune delle parole dipinte questa settimana sul muro di “Revolution”. E, su tutte, la parola che pareva dimenticata e lontana, ma che sembra tornare sempre più vicina a noi: GUERRA!
L’Irak, la Siria, la Libia, lo Yemen, la Tunisia, il sangue delle stragi, l’orrore delle decapitazioni, gli attentati, le minacce all’Europa. Dobbiamo davvero avere paura della guerra? Chi può fermare l’Isis? Il terrore e l’odio avranno partita vinta?
I “rivoluzionari” di ARIANNA CIAMPOLI sono il generale MARIO ARPINO, ex Capo di Stato Maggiore della Difesa; padre GIULIO ALBANESE, direttore di Popoli e missione; MONICA MAGGIONI, direttore di Rainews, inviata di guerra; in collegamento da Gerusalemme MAURIZIO MOLINARI, corrispondente de La Stampa, autore del libro Il califfato del terrore; ADIB FATEH ALI’, giornalista kurdo che ha documentato l’inferno di Kobane; ROBERTA GATTA, uno dei sopravvissuti italiani dell’attentato di Tunisi.
Il reportage di ANTONIO SOVIERO ci porta a Terni con la famiglia di DAVID RAGGI, il ragazzo ucciso da un marocchino ubriaco.

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28 Marzo 2015

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