Marko Ivan Rupnik è tra i più noti artisti cristiani. Sacerdote, gesuita, insigne teologo, mosaicista, recupera l’arte antica della tradizione orientale per farla parlare nella nostra cultura e al nostro tempo, colorando con le sue icone preziose le absidi e le pareti di decine di chiese e conventi nel mondo. Basti ricordare, a Roma, la cappella privata del papa in Vaticano, la Redemptoris Mater, chiesta all’amico artista da san Giovanni Paolo II. Per Tv2000 Rupnik ha già realizzato quattro puntate di un viaggio nell’arte pasquale, L’arte della Misericordia, in occasione del Giubileo straordinario. Il programma La santa bellezza si articola in otto puntate di mezz’ora l’una, per raccontare i luoghi in cui simbolicamente si sono intrecciati i grandi percorsi dell’arte cristiana, occidentale e orientale, e per raccontare i “suoi” artisti, quelli che esemplificano con le loro opere il rapporto con la fede, il “quaerere deum”. Attraverso un percorso che segue il filo dell’arte come luogo della missione della Chiesa, e tocca il tema dell’evangelizzazione, il rapporto tra fede e ragione, il linguaggio artistico cristiano, lo sguardo del simbolo, l’arte come realtà di popolo, Rupnik si muove tra immagini proiettate in alta definizione sulle pareti nude, pietra o mattoni, di una chiesa romanica. Perché sui muri prendano vita con la luce i colori di Kandinsky, o le pietre scolpite di Gaudì.
Di Monica Mondo
Con Marco Ivan Rupnik

19 Febbraio 2018

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