Maria non è la chioccia sotto le cui ali cercare la protezione, ma la donna con la quale camminare insieme affinché siano “rovesciati i potenti dai troni, innalzati gli umili, ricolmati di beni gli affamati e rimandati a mani vuote i ricchi” (Lc 1,52-53). È questa la Maria che emerge dalla riflessione sui vangeli. Una donna che è grande non solo perché è la madre di Gesù, ma perché ne diventa la fedele discepola e si pone a fianco del giustiziato contro chi lo ha crocifisso, schierandosi così per sempre a favore degli oppressi, dei poveri, dei disprezzati.

Alberto-Maggi--Non-ancora-madonna

20 Maggio 2015