Beati coloro che afflitti nel corpo e nello spirito non rinunciano a vivere e ad accogliere il Bene, perchè chi accetta di riconoscere le proprie ferite e le proprie paure compie il primo passo verso la vera guarigione.

Beati coloro che con umiltà e compassione si prendono cura di chi soffre, perchè amore, alleanza e condivisione non interferiscono con la volontà personale ma sono sempre fonte di speranza e consolazione anche quando la ragione non riesce a comprendere.

Beati coloro che aspirano ad una buona morte conducendo una buona vita, consapevoli che la libertà non si realizza nella disperazione nè si conquista attraverso un farmaco letale, perchè scienza e coscienza possono alleviare il dolore assicurando a tutti rispetto e dignità.

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2 Giugno 2015