Ma per vivere così – cioè nella bellezza della fedeltà, della generosità e dell’autenticità – abbiamo bisogno di un cuore nuovo, inabitato dallo Spirito Santo. Io mi domando: come avviene questo “trapianto” di cuore, dal cuore vecchio al cuore nuovo? Attraverso il dono di desideri nuovi. Infatti, nella contemplazione della vita descritta dal Decalogo, ossia un’esistenza grata, libera, autentica, benedicente, adulta, custode e amante della vita, fedele, generosa e sincera, noi, quasi senza accorgercene, ci ritroviamo davanti a Cristo.

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18 Aprile 2019