Il punto di vista documentario con cui avviciniamo la vita i conflitti e l’attività pastorale di Don Lorenzo Milani è quello  dei suoi ex allievi.  I primi legati alla scuola popolare di Calenzano, i secondi a quella di Barbiana. L’incontro con il Priore ha cambiato profondamente le loro vite e con le loro interviste vorremmo disegnare un ritratto di Don Lorenzo denso, semplice ed emotivo:  il filo di un dialogo che  non si è mai interrotto. Alla voce narrante spetta invece il compito connettere le interviste, il repertorio e le parole di Don Milani all’interno di una struttura narrativa che disegna gli snodi principali della storia. In estrema sintesi: La conversione, l’avvio della scuola popolare di Calenzano, i conflitti con la Curia, il suo esilio. La nascita della scuola di Barbiana, la pubblicazione e la censura di Esperienze Pastorali,  il conflitto con i cappellani militari e la elaborazione di “lettera a una professoressa”. E infine la sua morte, vissuta e condivisa con i suoi “figlioli”.  L’intento documentario è quello di rimettere al centro, senza retorica, la figura di un prete e di un maestro che porta in sé e nella sua pratica pastorale il segno della contraddizione come emblema attualissimo di una Chiesa che si schiera e si fa povera con gli ultimi.

4 Gennaio 2018

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