dal lunedì al venerdì ore 17:30

LUNEDÌ 1 LUGLIO –LETTERE IN BOTTIGLIA

Lunedì 1 luglio il Diario approfondisce la profezia di Gioele che così recita: «Dopo questo, avverrà che Io spargerò il mio spirito su ogni persona: i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni.”
L’occasione propizia per parlare di questo tema è l’ultimo libro di un grande del giornalismo italiano Raniero La Valle che ha scritto per la Gabrielli Editore “Lettere in bottiglia – Ai nuovi nati questo vostro Duemila.” Un appassionato testamento politico e spirituale, un regalo ai giovani del Terzo Millennio perché sappiano che c’è stato un tempo in cui era possibile immaginare il futuro. Un tempo di utopie concrete, di ideali e grandi speranze. In studio la giovane missionaria laica Giulia Longo dell’Associazione “Papa Giovanni XXIII” che dialogherà a cuore aperto raccontando del suo amore per gli Altri, del suo andare alla ricerca di Do incontrando chi ha più bisogno nel mondo.

MARTEDÌ 2 LUGLIO – LE PARABOLE DI PAPA FRANCESCO

Martedì 2 luglio ii Diario incontra i giornalisti Luigi Accattoli e Ciro Fusco che con il volume “C’era un vecchio gesuita “furbaccione”. 100 + 10 parabole di papa Francesco” (Edizioni Paoline) presentano e analizzano centodieci racconti utilizzati dal Papa: parabole che, sullo stile di Gesù, diventano magistero narrativo, pedagogia vissuta, storie di vita. Papa Francesco parla spesso in «parabole» tratte dalla vita vissuta: questo è un aspetto poco studiato della sua predicazione, benché segnalato dai media a motivo di parole e immagini che risultano nuove per la lingua dei papi. Gli autori, che hanno riportato e analizzato centodieci di tali racconti, sono pervenuti a tre conclusioni: che Francesco usa il genere narrativo della parabola per esplorare il nuovo, per scuotere gli ascoltatori, per dire qualcosa dove non può dire tutto. Sono presentati come uno tra i suoi generi preferiti di comunicazione e vengono chiamati: magistero narrativo, pedagogia vissuta, racconti del pastore. Il Papa propone l’annuncio del Vangelo attraverso un ritorno, almeno ideale o simbolico, all’arte comunicativa di Gesù, che fu grande nell’uso della parabola.

MERCOLEDÌ 3 LUGLIO – UN PAPA PROFETICO: INTERVISTA AL RABBINO SHORKA E A MARCO POLITI

Gennaro Ferrara per ragionare sul Pontificato di Bergoglio incontra il rabbino argentino il Prof. Abraham Skorka, Rettore del Seminario Rabbinico Latinoamericano a Buenos Aires, legato al Pontefice da una lunga ed intensa amicizia, in cui racconta il suo rapporto con Papa Francesco e il giornalista Marco Politi, a livello internazionale uno dei maggiori esperti di questioni vaticane, autore ultimamente per la “Laterza” di un volume dal titolo “La solitudine di Francesco- un Papa profetico una Chiesa in tempesta”.

GIOVEDI’ 4 LUGLIO – IL FILO DELL’INFINTO NELLE PAROLE DI PAOLO RUMIZ

Il giornalista e viaggiatore Paolo Rumiz, con il suo ultimo libro edito per la Feltrinelli “Il filo dell’infinito”  ripercorre le strade più insolite e profonde dell’Europa portando con sé, in ogni viaggio, un’idea, uno spunto, un pensiero da confermare sul territorio.
Europa: un concetto sul quale Rumiz, triestino doc, rimugina da tempo. Un pensiero che si è fatto concreto sotto i suoi occhi grazie al suo impegno di voce narrante ai concerti della European Spirit of Youth Orchestra, un ensemble di 80 giovani musicisti provenienti da oltre 20 Paesi europei, che ogni anno si esibiscono in tournée puntando su un tema europeo.
Rumiz va alla ricerca di un filo che attraversa tutto il continente europeo e che, grazie ai suoi innumerevoli nodi, forma una rete solida e antica: la Regola di San Benedetto e i monasteri benedettini sparsi per tutta Europa.

VENERDÌ 5 LUGLIO – INFANZIA, SCUOLA, ALIMENTAZIONE

Venerdì 5 luglio il Diario conclude la settimana con Magnus MacFarlane-Barrow Magnus cresciuto nella contea di Argyll, in Scozia. Nel 1983, un pellegrinaggio al santuario mariano di Medjugorje in Bosnia contribuisce al rinnovamento della fede della sua famiglia e spinge i suoi genitori a convertire i ricavi della loro pensione in un centro di ritiro spirituale e in una “casa famiglia fondata sulla preghiera”. Da quel giorno inizierà una vita dedicata agli Altri in giro per il mondo.
Diviene così fondatore di Mary’s Meals, l’organizzazione internazionale che alimenta i bambini nelle scuole dei paesi più poveri al mondo. Mary’s Meals ha iniziato il suo lavoro alimentando 200 bambini in Malawi nel 2002, durante una carestia senza precedenti. Oggi in 18 differenti Paesi nel mondo vengono dati pasti ogni giorno ai bambini nelle scuole per un numero di 1.425.013.

28 Giugno 2019