Di Augusto Cantelmi

In occasione della Giornata della Memoria, alla Camera dei Deputati è stato ricordato il grande campione di ciclismo Gino Bartali che durante la seconda guerra mondiale, fra il 1943 e il 1944, contribuì a salvare molte famiglie ebree dalla deportazione. Bartali, infatti, trasportava documenti falsi necessari per l’espatrio nel telaio della sua bicicletta pedalando per centinaia di chilometri e utilizzando la sua notorietà per evitare i controlli. Per quelle imprese gli è stata conferita, dopo la sua morte, la medaglia d’oro al merito civile del presidente della Repubblica e nel 2013 è stato riconosciuto ‘giusto’ tra le Nazioni dallo Yad Vashem, il Museo dell’Olocausto di Gerusalemme.
Il ricordo della nipote Gioia Bartali.
#MontecitorioSelfie di Augusto Cantelmi

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24 Gennaio 2020