25 settembre, San Firmino
Sarebbe stato originario di una nobile famiglia di Pamplona in Spagna, i suoi genitori Fermo ed Eugenia erano pagani, ma in seguito si convertirono al tempo dell’episcopato del figlio. Firmino che era il figlio maggiore, fu affidato alle cure del prete Onesto, che lo battezzò e lo istruì nella fede cristiana.
In seguito fu ordinato sacerdote dal vescovo di Tolosa Onorato e dopo qualche anno vescovo; sembra che Firmino rimase dapprima nella città natia di Pamplona (dove una tradizione locale, lo considera primo vescovo della città); poi passò ad evangelizzare alcune regioni della Francia come l’Aquitania, l’Alvernia, l’Anjou e altre del nord-est.
La festa a Pamplona è diventata notissima nel mondo, per la corsa dei tori, il famoso “encierro”, che si svolge per le strade della città per circa 850 metri, con i tori liberi che corrono insieme a uomini abbastanza temerari, c’è sempre qualche ferito da incornata o perché travolto, con la partecipazione di una grande folla e di numerosi turisti, e che termina nell’arena.
25 Settembre 2019