Fu vescovo di Milano dal 660 al 661. Questa ricorrenza cade nel presumibile giorno della sua morte. Non si hanno particolari notizie riguardanti la vita di questo santo. Durante la sua vita monastica, ebbe come principale fine quello di evitare conflitti e di favorire la fusione e la cooperazione tra le popolazioni autoctone e i nuovi abitanti Longobardi. Sperò molto nella pace ma questa non arrivò, anzi alla sua morte iniziò un conflitto tra i due figli del re di Milano. Il 661, anno della sua morte, coincise con l’arrivo in città dei monaci di Cassino che deposero le sue spoglie nella chiesa di San Simpliciano che furono ampiamente venerato. Negli anni successivi, Carlo Borromeo avviò una procedura per traslare le sue spoglie per meglio valorizzarle.

31 Ottobre 2019