Nacque a Cantalice (Rieti) nel 1515; nel 1545 emise i voti nel convento di San Giovanni Campano e in seguito si trasferì nel convento romano di San Bonaventura, dove nei rimanenti quarant’anni fu questuante per i suoi confratelli. Dormiva due o tre ore e il resto della notte lo trascorreva in preghiera. Per le strade di Roma assisteva ammalati e poveri: devotissimo a Maria era chiamato «frate Deo gratias» per il suo abituale saluto. Venne canonizzato da Clemente XI nel 1712.

 

18 Maggio 2019