dal lunedì al venerdì ore 11.00

RICETTA DI DON DOMENICO: TORTA DI SUOR GUGLIELMINA

INGREDIENTI
150 gr zucchero
150 gr mandorle
300 gr ricotta
4 uova
Mezzo limone (la scorza grattata)
2 cucchiai liquore (per dolci)

PROCEDIMENTO
Tritate finemente le mandorle unendo un cucchiaio di zucchero preso da quello pesato per gli ingredienti. Imburrate e infarinate uno stampo da 20 cm. La ricotta deve essere per quanto possibile privata del siero. Si può usare anche della ricotta non freschissima, perché sarà più asciutta e cuocerà meglio.
Montate in una ciotola uova, zucchero e un pizzico di sale fino a che il volume non sarà all’incirca raddoppiato. Proseguite aggiungendo le mandorle tritate finemente, la ricotta setacciata, la scorza grattugiata di mezzo limone e 2 cucchiai di liquore.
Mischiate ancora accuratamente l’impasto poi versatelo nella teglia imburrata e infarinata.
Mettete in forno statico a 170 °C a metà in altezza, e cuocete per circa 60 minuti o comunque fino a quando il sopra non diventerà color nocciola deciso. Fate sempre la prova stecchino. Quando uscirà ben asciutto, levate il dolce, fatelo raffreddare. La Torta è migliore da mangiare dopo diverse ore, meglio ancora il giorno dopo. Si conserva bene per un paio di giorni.

1. TAGLIATELLE SALMONE E BRANDY

INGREDIENTI
500 gr Tagliatelle
250/300 gr Salmone (da fare a cubetti)
Mezza Cipolla
50 gr Burro
Olio q.b.
Una spruzzatina Brandy
5 mestoli passata pomodoro
1 cucchiaio grande ketchup
Un pizzico sale
200 ml Panna liquida
Prezzemolo tritato

PROCEDIMENTO
Tagliare il salmone a cubetti. Affettare la cipolla finissima. Rosolare la cipolla con il burro e un filo d’olio. Aggiungere il salmone e lasciar cuocere qualche minuto, poi sfumare con il brandy. Quando l’alcool sarà evaporato aggiungere il pomodoro e il ketchup. Lasciar cuocere 5/7 minuti (il tempo che il pomodoro si asciughi e il tutto si insaporisca). Cuocere le tagliatelle, scolarle nella padella e mantecare con la panna. Finire con abbondante prezzemolo fresco tritato.

2. PETTI DI POLLO AL MAIS SU CREMOLATA DI PISELLI

INGREDIENTI
350 gr Petto di pollo
1 spicchio aglio
2 cucchiai burro
Olio Extra Vergine d’Oliva
Salvia
Farina per impanare
4 cucchiai Mais
1 bicchierino latte
Sale
200 gr Piselli
Cipolla bianca
Sale
Acqua

PROCEDIMENTO
Battere le fettine di petto di pollo e passarle leggermente nella farina. Soffriggere in padella lo spicchio d’aglio con il burro, la salvia e un filo d’olio. Aggiungere la carne e farla cuocere un paio di minuti per lato (il tempo varia a seconda dello spessore). Quando saranno dorate aggiungere il mais e il latte e lasciar addensare come si fa per le scaloppine.
Intanto affettare sottilmente mezza cipolla bianca e soffriggerla in un’altra pentola con un po’ d’olio. Aggiungere i piselli, lasciar insaporire qualche minuto e poi aggiungere un bicchiere d’acqua. Portare ad ebollizione e lasciar cuocere 5 minuti. Togliere dal fuoco e frullare. Versare qualche cucchiaio di crema di piselli su un piatto da portata e adagiarvi sopra i petti di pollo con il mais.
Servire preferibilmente caldo.

3. FORMAGGIO CON MARMELLATA DI PEPERONI

INGREDIENTI
500 gr peperoni gialli e rossi
50/70 ml aceto bianco
200 gr zucchero
1 confezione di formaggio spalmabile

PROCEDIMENTO
Cuocere i peperoni tagliati a pezzetti con l’aceto e lo zucchero per almeno un’ora. Quando saranno ben cotti frullarli per eliminare eventuali grumi antiestetici nella nostra marmellata.
Intanto immergere il contenitore del formaggio spalmabile in acqua calda in modo che il formaggio si stacchi senza rompersi. Adagiare la forma su un piatto da portata e guarnire con la marmellata di peperoni. Volendo si può completare con dei crostini di pane tostato.

PENSIERO DON DOMENICO VIRGINIA FIORE 27 GENNAIO

 

FATE COME LE API

“I penitenti devono fare come le api. Quando la loro regina vola fuori dall’alveare, volano via con lei e la circondano tutte ammassate: la regina sta al centro e le api tutte all’intorno. Così Gesù Cristo, nostro re, è volato fino a noi e noi, come buone api, dobbiamo seguirlo e volare con lui; dobbiamo metterlo al centro, cioè conservare nel cuore la fede in lui e difenderla con la pratica di tutte le virtù”

S. ANTONIO DA PADOVA

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27 Gennaio 2021