Martedì in seconda serata

La Giornata della Memoria 2019 è la protagonista della 15ª puntata di Retroscena. Il programma di Michele Sciancalepore propone due spettacoli allestiti per celebrare il ricordo di tutte le vittime dell’Olocausto e riflettere sul pericolo di una reiterazione di tali orrori.

“Libero è il mio canto” è un concerto che propone musiche e canti di donne deportate, organizzato dal Maestro Francesco Lotoro che da trenta anni si occupa di raccogliere nel mondo le musiche scritte nei Lager e nei Gulag. Alle esibizioni della cantante e compositrice Cristina Zavelloni, si alternano le letture di Paola Pitagora che ripropone le storie drammatiche di quelle donne che attraverso la composizione musicale hanno dato voce ai valori di umanità e accoglienza. “Libero è il mio canto” vuole restituire a queste donne musiciste il posto che meritano nella Storia della Musica del ‘900”, come afferma il Maestro Lotoro nell’intervista.

Dalle donne ai più piccoli, i bambini, protagonisti del musical “Lo sguardo oltre il fango” liberamente ispirato a “Il bambino con il pigiama a righe” di John Boyne, in cui si racconta la storia di una ragazza ebrea polacca che stringe amicizia con il figlio del comandante SS del Lager. Il loro rapporto annienta ogni differenza e lascia spazio al sogno e alla speranza di un futuro di pace. Sedici interpreti giovanissimi accompagnati dalle musiche di Simone Martino e libretto di Lorenzo Cioce.

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31 Gennaio 2019

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  • Il libro di Retroscena