Martedì in seconda serata

L’attrice Milena Vukotic, interprete di un monologo che esalta la forza dei sogni sulla ragione e lo scrittore Maurizio De Giovanni, l’autore di Il commissario Ricciardi, che dalla tv innesta sul palcoscenico alcuni dei suoi personaggi più popolari, sono i protagonisti della sedicesima puntata di Retroscena– I segreti del teatro.

Apre la puntata la grazia e la classe di Milena Vukotic, l’interprete di un monologo dedicato a uno dei più grandi ingegni del XVIII secolo, scritto per lei da Francesco Casaretti, con la regia di Maurizio Nichetti, dal titolo Milena ovvero Emilie du Châtelet. Sul palcoscenico, la Vukotic dà spazio alla storia della ribelle e inarrestabile matematica francese, famosa per i suoi studi e per la battaglia personale contro la presunta superiorità del genere maschile. Seguendo l’assioma “Non dobbiamo lasciare che la ragione distrugga i nostri sogni”, Emilie condurrà la propria esistenza all’insegna del rifiuto delle convenzioni. Un’indipendenza di giudizio e di azione che avvicina il personaggio alla sua interprete, Milena Vukotic, che a Retroscena ripercorre la sua lunga carriera, dagli esordi come ballerina all’Opera di Parigi, al grande teatro italiano con la compagnia Morelli-Stoppa, fino al cinema e al personaggio iconico di Pina Fantozzi. “Mi innamoro di ogni personaggio, piccolo o grande – confessa – altrimenti non riuscirei mai a interpretarlo”.

Nella seconda parte del programma riflettori puntati su Maurizio De Giovanni, scrittore tra i più noti del panorama nazionale contemporaneo, conosciuto per il suo ciclo di romanzi ambientati nella Napoli degli anni Trenta che hanno come protagonista il Commissario Ricciardi, divenuto poi una serie televisiva di grande impatto popolare. Con felice intuito, De Giovanni stacca dalle vicende del filone corale due dei personaggi più colorati e amati e li consegna al pubblico dello spettacolo dal vivo: sono il brigadiere Maione e il “femminiello” Bambinella, interpretati dagli stessi attori della fiction, Antonio Milo e Adriano Falivene. La commedia noir Mettici la mano, scritta appositamente per la scena e diretta da Alessandro D’Alatri, lo stesso della serie, è uno spin-off ambientato nel 1943, dieci anni dopo le vicende raccontate nella fiction, in una Napoli assediata dai bombardamenti. Accompagnati dal racconto di De Giovanni, Retroscena svela i segreti e le curiosità di questo riuscito passaggio dalla tv al palcoscenico.

Al termine della puntata non mancheranno due appuntamenti consolidati, quello con la “sand artist” Gabriella Compagnone che anche quest’anno realizza in esclusiva per Retroscena le sue emozionanti creazioni sulla sabbia e, infine, l’altrettanto ormai storica rubrica CheTeatroFa, la mappa degli appuntamenti e delle “temperature” teatrali più significative della nostra penisola in stile Meteo.

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1 Marzo 2023

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  • Il libro di Retroscena