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Dozza Imolese, 6.600 abitanti alle porte di Bologna, è uno dei borghi medievali più caratteristici d’Italia: da cinquant’anni, infatti, i palazzi, le case, le scuole e gli uffici sono anche tele d’artista, che raffigurano i volti e i colori dell’arte che si trasforma col passare del tempo. Le facciate delle case, infatti, sono dipinte da murales coloratissimi che si intrecciano tra porte, finestre, archi e terrazze. Da cinquant’anni, ogni due anni, la Biennale del Muro Dipinto, a settembre, richiama in città pittori e street artist da tutta Italia, che donano nuova linfa alla città con le proprie opere. In occasione del 50esimo anniversario, il Comune ha deciso di restaurare le opere d’arte e, visti i tagli alle risorse comunali, si è rivolto agli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna che hanno fatto i lavori a settembre.

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21 Ottobre 2016