De Bortoli/ La rivoluzione del M5S
Ferruccio De Bortoli: “Mai avremmo pensato che Grillo venisse licenziato con un click”
“Il Movimento 5 Stelle aveva promesso di scardinare con un apriscatole il Palazzo del potere. L’apriscatole tanto caro ai fondatori Cinquestelle, Roberto Casaleggio e Beppe Grillo, sintetizzava il potere della Rete che oggi non c’è più. Mai avremmo immaginato soltanto dieci anni fa che il comico genovese, al quale il Movimento deve il suo successo, venisse licenziato con un semplice click ovvero con quello che all’origini era proprio l’apriscatole digitale”.
Così l’ex direttore del Corriere della Sera e del Sole 24 ore, Ferruccio De Bortoli, ha commentato la rivoluzione in casa del Movimento 5 Stelle ha inaugurato ‘Dentro la notizia’ la nuova rubrica del Tg2000 in onda al termine del tg delle 20.45.
“È l’amara legge del contrappasso. Eppure quello che ora è il partito di Giuseppe Conte – aggiunge De Bortoli – è diventato un po’ più adulto, non possiamo più chiamarli grillini ma progressisti e indipendenti. E chissà che cosa vuol dire esattamente. Dicono che si sporcheranno le mani alleandosi con altri partiti dopo averlo fatto un po’ con tutti, forse se lo sono dimenticato. Ma il bagno di realtà o forse di maturità è il benvenuto come l’abolizione dell’assurda norma sul doppio mandato che pensiona chi ha appena capito come funziona il Palazzo. Il rischio però è che ci si affezioni troppo al Palazzo”.
25 Novembre 2024