Ue annuncia le sanzioni ma Israele fa la voce grossa
Di fronte alle sanzioni annunciate dall’Europa, gli uomini di Netanyahu fanno la voce grossa. Il ministro degli esteri SAR mette nel mirino la presidente della Commissione Von der Leyen minacciando una risposta a tono a misure che definisce moralmente e politicamente distorte, ma in realtà a Tel Aviv sanno bene che ci vuole l’unanimità dei 27 paesi dell’Unione per far passare le sanzioni commerciali più sostanziose. Quelle sulle armi sono prerogativa dai singoli Stati. Servizio di Marco Burini
18 Settembre 2025