Coronavirus, segnali di riapertura ma numero dei morti è ancora elevato
Siamo ancora in piena fase uno, ma si inizia a parlare di una parziale riapertura. Intanto i dati parlano chiaro: in Italia sono stati superati i 20mila morti anche se calano i ricoveri in terapia intensiva. “Siamo ancora in fase uno – precisa Giovanni Rezza dell’Istituto superiore di sanità – non c’è dubbio. Segnali positivi ci sono ma il numero dei morti è ancora elevato perché è da attribuire a contagi precedenti. I numeri diminuiscono lentamente perché si riferiscono ai contagi”. Intanto riaprono librerie, cartolerie e negozi per neonati. Il servizio di Beatrice Bossi
14 Aprile 2020