Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Ci spostiamo a Fermo. Resta in cella Amedeo Mancini. Su di lui l’accusa di omicidio preterintenzionale per la morte di Emmanuel, il profugo nigeriano ucciso dopo aver reagito agli insulti rivolti alla compagna. La responsabilità morale la sento, ammette Mancini, che dice anche di voler donare i suoi beni alla vedova. Servizio di Daniele Morini

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

11 Luglio 2016

  •