Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Papa-Francesco-udienza-26-agostoNell’Udienza Generale di oggi, 26 agosto 2015, Papa Francesco è tornato a parlare di famiglia e in particolare del tempo della preghiera proprio nella famiglia. E’ qui che si impara a pregare Dio e a sentirlo come Padre. “Riusciamo a pensare Dio come la carezza che ci tiene in vita, prima della quale non c’è nulla? Una carezza dalla quale niente, neppure la morte, ci può distaccare? Oppure lo pensiamo soltanto come il grande Essere, l’Onnipotente che ha fatto ogni cosa, il Giudice che controlla ogni azione?”. “La preghiera sgorga dalla confidenza con la Parola di Dio – ha aggiunbto il Santo Padre – C’è questa confidenza nella nostra famiglia? Abbiamo in casa il Vangelo? Lo apriamo qualche volta per leggerlo assieme? Lo meditiamo recitando il Rosario? Il Vangelo letto e meditato in famiglia è come un pane buono che nutre il cuore di tutti. E alla mattina e alla sera, e quando ci mettiamo a tavola, impariamo a dire assieme una preghiera, con molta semplicità: è Gesù che viene tra noi, come andava nella famiglia di Marta, Maria e Lazzaro”. Servizio di Francesco Durante.

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26 Agosto 2015

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