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Fra i bambini si contano purtroppo tantissime vittime. Un nuovo appello al cessate il fuoco arriva da Papa Francesco che nell’Angelus ha sottolineato la crudeltà e insensatezza del conflitto. “È passato più di un mese – ricorda il Papa dopo la preghiera mariana dell’Angelus – dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, dall’inizio di questa guerra crudele e insensata che, come ogni guerra, rappresenta una sconfitta per tutti, per tutti noi. C’è bisogno di ripudiare la guerra, luogo di morte dove i padri e le madri seppelliscono i figli, dove gli uomini uccidono i loro fratelli senza averli nemmeno visti, dove i potenti decidono e i poveri muoiono”. “La guerra – prosegue il Papa – non devasta solo il presente, ma anche l’avvenire di una società. Ho letto che dall’inizio dell’aggressione all’Ucraina un bambino su due è stato sfollato dal Paese. Questo vuol dire distruggere il futuro, provocare traumi drammatici nei più piccoli e innocenti tra di noi. Ecco la bestialità della guerra, atto barbaro e sacrilego”

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28 Marzo 2022

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