Papa Leone XIV saluta i giornalisti. Viaggio a Nicea, regali dal Perù, il tennis e le reliquie
Il Pontefice, dopo il discorso ai rappresentanti dei media di tutto il mondo ricevuti in Aula Paolo VI, ha voluto salutare alcuni gruppi di giornalisti. Tra cappellini dei white Sox e palline da baseball da firmare, sciarpe andine e reliquie preziose, come quella di Giovanni Paolo II, Leone XIV non si sottrae, scherza persino con Mons. Sapienza, quando chiede se deve essere lui a dare i rosari, rivelando ai giornalisti che “ha molto da imparare”. Saluta nel linguaggio dei segni facendo roteare le mani, ma confida che il viaggio che tanto premeva a Papa Francesco a Nicea, per i 1700 anni dal primo Concilio nella cittadina turca, è “cosa fatta”, mentre una visita negli Usa, terra d’origine non sarà immediata. Servizio di Cristiana Caricato
12 Maggio 2025