Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

“Dio gradisce solo la fede professata con la vita, perché l’unico estremismo ammesso per i credenti è quello della carità! Qualsiasi altro estremismo non viene da Dio e non piace a Lui!”. Così Papa Francesco nell’omelia pronunciata il 29 aprile mattina all’Air Defense Stadium, lo stadio dell’aeronautica militare dove si è celebrata la messa per la comunità cattolica d’Egitto. Qui i cattolici sono una minoranza e i cristiani, come nel caso dell’attentato della domenica delle Palme, sono presi di mira dal terrorismo. Il pontefice ha rivolto parole di incoraggiamento e ha invitato a proseguire sulla strada della pace, della fratellanza, della carità e del perdono. “La fede vera – ha detto Papa Francesco – è quella che ci rende più caritatevoli, più misericordiosi, più onesti e più umani”. E’ la strada “che anima i cuori per portarli ad amare tutti gratuitamente, senza distinzione e senza preferenze”. E’ la strada “che ci porta a vedere nell’altro non un nemico da sconfiggere, ma un fratello da amare, da servire e da aiutare”. Quella strada “che ci porta a diffondere, a difendere e a vivere la cultura dell’incontro, del dialogo, del rispetto e della fratellanza”. Una strada, ha aggiunto il pontefice che “ci porta al coraggio di perdonare chi ci offende, di dare una mano a chi è caduto; a vestire chi è nudo, a sfamare l’affamato, a visitare il carcerato, ad aiutare l’orfano, a dar da bere all’assetato, a soccorrere l’anziano e il bisognoso. La vera fede è quella che ci porta a proteggere i diritti degli altri, con la stessa forza e con lo stesso entusiasmo con cui difendiamo i nostri. In realtà, più si cresce nella fede e nella conoscenza, più si cresce nell’umiltà e nella consapevolezza di essere piccoli”.

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29 Aprile 2017

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