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La terra torna a tremare ed ha risvegliato la paura del terremoto già sperimentata dalle popolazioni dell’Italia centrale appena due mesi fa. Il 26 ottobre due nuove violenti scosse hanno colpito Marche ed Umbria. La prima, alle 19.11 del 26 ottobre di magnitudo 5.4, la seconda di magnitudo 5.9 alle 21.10 per fortuna quando la gente era già per strada. E poi, ancora, alle 23.42 una terza forte scossa di magnitudo 4.6. L’epicentro tra Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci. Nella cartina, i comuni interessati sono quelli che si trovano nel cuore del parco dei monti Sibillini, a nord rispetto all’epicentro del terremoto del 24 agosto. Le scosse registrate dagli strumenti, sono state oltre 300. Quasi 5mila le persone sono fuori casa. Tra di loro non solo chi ha la casa inagibile, ma anche chi ha lasciato l’abitazione perché non si sentiva al sicuro. Tutto mentre pioggia, freddo e fango complicano la gestione degli interventi. Dal nostro inviato Maurizio Di Schino

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27 Ottobre 2016

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