I civili sotto le bombe si ammassano nei rifugi sotterranei delle città. Si parla di 100mila persone che dall’Ucraina stanno scappando dalla guerra. La Romania e la Polonia hanno aperto per accogliere i profughi. Caritas italiana: “Le nostre strutture sono già pronte con migliaia di posti letto”. Il servizio di Caterina Dall’Olio
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