Fame nel mondo, a rischio 420 milioni di persone nel 2050
Nel 2050 saranno a rischio fame 420 milioni di persone nel mondo. Emerge da uno studio appena pubblicato e condotto da un team internazionale di ricercatori. Il servizio di Rita Salerno.
Nel 2050 saranno a rischio fame 420 milioni di persone nel mondo. Emerge da uno studio appena pubblicato e condotto da un team internazionale di ricercatori. Il servizio di Rita Salerno.
Il dramma degli orfani che arrivano dalle zone di guerra. Molti stanno trovando rifugio lungo il confine con l’Ungheria. Ma per questi figli senza genitori il futuro è ancora più incerto. Il servizio di Caterina Dall’Olio.
Una situazione di stallo negoziale ma anche di fuga disperata dalle città dei civili che scappano dalle bombe. Al confine moldavo dell’Ucraina, l’inviato del Tg2000 Vito D’Ettorre racconta la storia della parrocchia di Siret che spalanca le porte ai profughi
Oggi è l’8 marzo, giornata internazionale della donna. Cerimonia stamattina al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il servizio di Clara Iatosti.
L’aggiornamento sulla pandemia da Covid 19: si conferma la riduzione di contagi e ricoveri, oggi poco più di 22 mila nuovi positivi e 130 le vittime. Si apre l’assistenza vaccinale ai profughi dall’Ucraina. Il servizio di Alessandra Camarca.
Nel periodo covid sono aumentati i beni sottratti alle mafie. Lo sottolinea l’associazione Libera, nel dossier dedicato ai beni confiscati. Il servizio di Luigi Ferraiuolo.
Covid. La curva rallenta la sua discesa. Stabili decessi e nuovi casi. Da oggi Abruzzo, Piemonte e Trento in zona bianca. Il servizio di Giorgia Bresciani.
Tante le manifestazioni per la pace in Ucraina che si susseguono in tutto il mondo. Da Praga a Berlino, passando per Roma. Nella capitale oggi decine di migliaia di persone hanno marciato con la bandiera della pace fino a piazza San Giovanni. Il servizio di Francesco Durante.
L’arrivo dei profughi ucraini in Italia. A Busto Arsizio, in Lombardia, accolti nella parrocchia di San Giuseppe. Il servizio di Caterina Dall’Olio.
A Roma, nella Basilica di Santa Sofia, si raccolgono beni di prima necessità per l’Ucraina. Il servizio di Clara Iatosti.