Covid, la Cina prevede a giugno 65 milioni di casi a settimana
La Cina prevede a giugno 65 milioni di casi a settimana di covid. Servizio di Cesare Cavoni
La Cina prevede a giugno 65 milioni di casi a settimana di covid. Servizio di Cesare Cavoni
Aumento record dei casi di scarlattina tra adulti, ma soprattutto bambini. L’intervista il virologo Massimo Ciccozzi. Il servizio di Clara Iatosti.
La ricetta medica elettronica diventerà definitiva. Per farmaci e prestazioni sanitarie sia quelle bianche che quelle rosse saranno solo in formato digitale. Si tratta di uno strumento molto apprezzato da medici e pazienti, sottolinea il Ministero della salute Servizio di Barbara Masulli
Sanità in emergenza: la Federazione Nazionale ordini professioni infermieristiche annuncia: entro i prossimi 8-10 anni 100mila infermieri andranno in pensione e con i numeri attuali non sarà possibile rimpiazzarli tutti. Servizio di Raffaella Frullone
Salute, oggi è la Giornata della fibromialgia, è una forma comune di dolore muscolo-scheletrico diffuso e di affaticamento che colpisce circa 2 milioni di italiani. Il servizio di Barbara Masulli.
Uno dei problemi più gravi e cronici della sanità italiana, ma non l’unico, resta quello delle lunghissime liste d’attesa. Anche 2 anni per una mammografia o per un controllo al cuore, evidenzia Cittadinanzattiva nel suo consueto rapporto civico sulla salute. Servizio di Letizia Davoli
Una bella storia che arriva dal Veneto. Nel giorno del suo compleanno, una donna dona un rene al figlio. Il ricevente, 24enne, aveva una grave insufficienza renale che l’avrebbe condotto alla dialisi. Il racconto di Clara Iatosti
Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro paese. Le raccomandazioni dei medici in vista della Giornata mondiale del prossimo 12 maggio nel servizio di Lucia Ascione.
Allarme dell’Istituto superiore di sanità: tra i giovanissimi uno su quattro fuma regolarmente. Lo rivela un’ indagine condotta nelle scuole italiane su un campione di 13-15enni. Servizio di Antonella Mazza
Cambiano le regole sull’uso delle mascherine dal primo maggio ma rimarranno obbligatorie sia all’interno delle Rsa che in alcune zone degli ospedali. Servizio di Letizia Davoli.