Ucraina, Mosca colpita dai droni. Sale la tensione con Kiev
In Ucraina gli attacchi incrociati di droni questa notte su Mosca e Kiev. Il servizio di Massimiliano Cochi.
In Ucraina gli attacchi incrociati di droni questa notte su Mosca e Kiev. Il servizio di Massimiliano Cochi.
Ore difficili per Kiev di nuovo attaccata con decine di droni di fabbricazione iraniana, abbattuti dai sistemi di difesa. L’intelligence ucraina promette: non mancheranno risposte. Servizio di Marco Burini
L’attacco di questa notte a Kiev con decine di droni di fabbricazione iraniana, abbattuti dalla difesa ucraina. Ancora giallo sulle condizioni del dittatore bielorusso Lukashenko che però con un messaggio invita i paesi all’alleanza con la Russia, promettendo armi nucleari a tutti. Il servizio di Federico Plotti.
L’apertura da parte di Mosca all’iniziativa per la pace messa in campo dal Vaticano. Il ministero degli esteri fa sapere di valutare positivamente l’impegno della Santa Sede in questa direzione. Il servizio di Rita Salerno.
La notte appena trascorsa ha registrato numerosi attacchi su entrambi i fronti. Molte città ucraine sono state bombardate. Tra i feriti a Dnipro anche due bambini. Il servizio di Federico Plotti.
Puntiamo a uccidere Putin e Prighozin il capo dei mercenari della Wagner. Tanto filtra dall’intelligence ucraina. Intanto la guerra sembra essersi cristallizzata in uno stallo militare e diplomatico Servizio di Federico Plotti
In Ucraina con la guerra che registra nuovi raid contro la regione russa di Belgorod dei partigiani russi anti-Putin. Proseguono gli attacchi su Kiev da parte di Mosca. Il servizio di Maurizio Di Schino.
La guerra in Ucraina. Nuovo incontro tra gli alleati Putin e Lukashenko. Ferito a Kherson il comandante in capo delle forze ucraine. Servizio di Fabio Bolzetta
In Ucraina si continua a combattere, nella notte ancora attacchi a Belgorod in territorio russo. Intanto atteso a Mosca l’arrivo del presidente della Bielorussia Lukashenko. Il servizio di Antonio Soviero.
La guerra in Ucraina. Solite, incendiarie parole dell’ex presidente russo Medvedev mentre Zelensky visita le truppe schierate in Donetsk. Servizio di Antonio Soviero