LUNEDÌ MARTEDÌ GIOVEDÌ ORE 20.50
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

A Buenos Aires e in altre città argentine ieri (nella notte italiana) sono scese in piazza centinaia di migliaia di persone per una storica manifestazione contro la violenza sulle donne. L’idea di mettere in atto una mobilitazione di queste dimensioni è nata dopo una seri di femminicidi, l’ultimo, quello che ha indignato maggiormente, è stato quello di Chiara Páez, una ragazzina di 14 anni, incinta, che è stata uccisa lo scorso 1 aprile dal fidanzato 16enne e sotterrata nel giardino di casa con l’aiuto dei genitori del ragazzo.  È nato così il movimento “Ni una menos” (in italiano “Non una di meno”), che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto la politica affinché venga applicata con severità la legge contro la violenza di genere e ci si impegni di più per una cultura di uguaglianza e rispetto tra i generi. La frequenza di femminicidi in Argentina è altissima: addirittura una donna ogni 30 ore.

5 Giugno 2015