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La giovane donna incinta appesa alla finestra del Bataclan ritrova il suo eroe su Twitter. La futura mamma poteva essere una delle 129 vittime di quella notte, ma così non è stato. La notizia è stata diffusa da un’amica della donna con un messaggio su Twitter. «La signora incinta che avete visto tutti nel video di Le Monde aggrappata alla finestra del teatro sta bene e vorrebbe ritrovare l’uomo che l’ha salvata, soltanto per potergli dire “grazie”». l post è rimbalzato su centinaia di bacheche, finché non ha raggiunto quella giusta. A rispondere via mail è il fratello dell’uomo: «È riuscito a scappare e a mettersi in salvo». Entrambi i protagonisti di questa storia hanno scelto di restare lontani dai riflettori. Restano due simboli anonimi e, forse proprio per questo, universali. Simboli che restituiscono un po’ di fiducia nell’umanità, nell’ultimo posto al mondo in cui saresti andato a cercarla. Dalla puntata di TGtg – Telegiornali a confronto del 18 novembre 2015 condotta da Clara Iatosti.

19 Novembre 2015