Chi sono oggi gli “operatori di pace”? E perché sono “beati”? Esiste davvero una guerra che valga la pena combattere? E’ possibile insegnare la concordia? Sono queste le domande al centro della settima puntata di “Beati voi”, il programma di Alessandro Sortino dedicato alle beatitudini evangeliche.
Alle domande di Alessandro Sortino cercano di trovare una risposta gli ospiti in studio, personaggio noti (e non) chiamati a condividere con il pubblico la propria storia, la propria testimonianza, il proprio modo di interpretare la pace.
Tra questi, i giornalisti Corrado Formigli e Adib Fateh Alì, e il fotoreporter di guerra Mario Boccia. Tra i protagonisti della prima serata di Tv2000 ci sono anche Monica Contrafatto, caporale scelto dell’esercito italiano che ha perso una gamba in Afghanistan, e Abba Mussie Zerai, il prete eritreo candidato al Nobel per la pace per il suo impegno a favore di profughi e rifugiati. Di interesse le testimonianze di cinque donne ucraine che lavorano come badanti in Italia e che hanno figli o parenti al fronte, e di due mamme della scuola della pace di S. Egidio, una romana l’altra rom. La catechesi di fine puntata è affidata a Padre Tonio Dell’Olio.
Ad arricchire il programma, giunto alla settima puntata, sono i reportage di Vito Foderà; intermezzi di musica e teatro fanno da trait d’union alle singole storie con il contributo della cantante Pilar e dell’attore Giovanni Scifoni.

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7 Luglio 2015