Martedì in seconda serata

Così a prendere possesso dello storico Teatro Niccolini è la compagnia di under 30 “I Nuovi”, chiamata a gestire ogni aspetto della complessa macchina teatrale: dalla direzione artistica all’amministrazione, dalla tecnica alla pulizia, dall’ufficio stampa alla maschera in sala.

Senza trascurare ovviamente il lavoro di attori, sotto l’accurata regia di uno dei maggiori interpreti del teatro di narrazione italiani, Marco Baliani, che Michele Sciancalepore ha intervistato insieme alla neonata compagnia.

A toccarsi dunque sono i due estremi, la verde speranza e la saggia esperienza, in un reciproco e proficuo scambio tra allievi e maestri, nell’allestimento della commedia più pungente e spietata del Rinascimento italiano: La Mandragola, di Niccolò Machiavelli.

Baliani, grande orchestratore di spettacoli corali, ha dato luogo in scena a contrappunti mimici e coreografici illuminanti, sperimentazioni e ricerche fisiche che traghettano ai giorni nostri la commedia, apparentemente leggera, ma in realtà un buco nero impietoso di esistenze possedute ognuna dal suo personale demone.

Ad alternarsi sul palco infatti saranno l’infoiato amante Callimaco, la ruffiana Sostrata, madre della morigerata Lucrezia, e lo stolto Nicia, marito di quest’ultima; e poi il manipolatore Ligurio e l’avido Fra Timoteo in un crescendo di truffe, subdole persuasioni e scaltri compromessi mossi dalle più egoistiche passioni umane.

In conclusione, come sempre, la nostra “sand artist” Gabriella Compagnone con la sua emozionante creazione artistica sulla sabbia, e l’imperdibile appuntamento con la rubrica “CheTeatroFa”, la mappa degli appuntamenti e delle “temperature” teatrali più significative della nostra penisola in stile meteo.

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11 Maggio 2018

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  • Il libro di Retroscena