Incidenti sul lavoro, troppi morti e troppi invalidi
La strage silenziosa di cui nessuno si occupa
Chi non ha in casa una pentola con i manici rotti o allentati? Succede a tutti e la pentola, se non viene buttata, finisce certamente fra quelle in disuso. Una soluzione c’è però. E a proporcela oggi a Siamo Noi, dalle 13.50, sarà il nostro aggiustatutto Francesco Pelaia del Repair Cafè di Roma. Così apriamo la nostra puntata: con i consigli per riparare gli oggetti che in casa non trovano più utilità.
Subito dopo entra in studio Don Dante Carraro, direttore di “Medici con l’Africa Cuamm” che ci racconta del grande progetto – finanziato dalla Banca Mondiale – per avviare, in Sierra Leone, un sistema di trasporto e un numero nazionale del 118 per le emergenze ostetriche e chirurgiche.
Torna poi La Bibbia delle Donne: Rosalba Manes, consacrata nell’Ordo Virginum della diocesi di San Severo (Foggia) e docente presso la Facoltà di Missiologia della Pontificia Università Gregoriana, ci parlerà della notte.
Alle 15.20 un approfondimento dedicato a un’emergenza nazionale: i tanti, troppi, incidenti sul lavoro che registrano un impennata soprattutto nella terribile classifica degli incidenti mortali. Ne parleremo con Debora Spagnuolo, moglie di Pino Esposito, un operaio morto nel 2011 cadendo dal tetto di un fabbricato dove stava lavorando, con Salvatore Pellegrinello che invece è rimasto vittima di un incidente nel 2009 e con Marinella De Maffutiis, portavoce Anmil, l’associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro e Antonio Di Franco, segretario nazionale della Fillea Cgil.
11 Aprile 2018
