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I nipoti sono una gioia infinita per i nipoti, non c’è dubbio. Però. Sì, c’è un però: cosa succedere quando i nipotini arrivano e i nonni sono davvero avanti con l’età? Ce lo scrive una telespettatrice, Franca di Torino che ha 80 anni ed è appena diventata nonna del suo terzo nipote. Qual è il problema di Franca? L’età. Rispetto ai primi nipoti nati quando lei aveva 58 e 65 anni, Franca non si sente più in forze, non riesce a tenere a lungo in braccio il piccolo e patisce di non essere d’aiuto come vorrebbe alla figlia. E ancor di più, Franca è dispiaciuta di non potersi godere la crescita del nipote giocando con lui, correndogli dietro.

A questi dubbi della nostra telespettatrice, risponderà in studio, dalle 13.50, Chiara Palazzini, pedagogista della Pontificia Università Lateranense. Con lei anche una nonna, pensionata di 71 anni, Silvana Biassoni.

Nello spazio dell’intervista continueremo a parlare di nonni nel racconto di Giulia Valli che racconterà la vita dei suoi nonni, Giuseppe e Iolanda Lattes, ebreo e dirigente d’azienda torinese lui, giovane cattolica lei. Il loro amore viene ostacolato dalle leggi razziali del regime fascista. Riusciranno fra mille peripezie ed anche alcuni “sotterfugi” a mantenere saldo il loro amore. Ma tutte le difficoltà che hanno dovuto affrontare per restare uniti sono rimasti a lungo un segreto fra Giuseppe e Iolanda: rivelano tutto durante la festa per i 50 anni di matrimonio.

Una bellissima storia da ascoltare e rivivere.

Nello spazio religioso scopriremo la figura di un prossimo nuovo santo: il beato Vincenzo Romano che sarà canonizzato in Piazza San Pietro il prossimo 14 ottobre, nel corso del Sinodo dei vescovi dedicato ai giovani, insieme a Papa Paolo VI e monsignor Oscar Romero. A parlarci di questo santo moderno sarà Don Francesco Rivieccio, vicepostulatore della causa di canonizzazione.

Alle 15.20 nel nostro spazio di approfondimento continuiamo le tappe di avvicinamento al Sinodo dei Vescovi dedicato ai giovani che si terrà il prossimo ottobre. Ne parleremo con monsignor Erio Castellucci, vescovo della diocesi di Modena-Nonantola,  con Lorenzo Cuoghi, giovane della stessa diocesi, con Paola Bignardi, coordinatrice dell’osservatorio giovani dell’Istituto Toniolo e con un’altra ragazza, Sara D’Agati che non è credente ma che guarda con attenzione alla Chiesa di Papa Francesco.

 

22 Maggio 2018