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Francia di nuovo sotto attacco: ieri sera a Nizza, un camion ha travolto la folla al termine dei fuochi d’artificio nel giorno in cui francesi celebravano il 14 luglio, presa della Bastiglia. La Promenade des Anglais era affollatissima. Bilancio provvisorio di più di 80 morti e 100 feriti; tanti bambini fra le vittime. Ucciso l’assalitore, un trentunenne franco-tunisino. “È una tragedia mostruosa”, ha detto il presidente Hollande. “Abbiamo seguito, questa notte, con grandissima preoccupazione, le terribili notizie che venivano da Nizza. Manifestiamo, quindi, da parte di Papa Francesco e nostra, tutta la partecipazione e solidarietà alle sofferenze delle vittime e dell’intero popolo francese, in quello che doveva essere un grande giorno di festa”. Così Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede attraverso i microfoni di Radio Vaticana. “Condanniamo nella maniera più assoluta ogni manifestazione di follia omicida, di odio, di terrorismo, di attacco contro la pace”. In conseguenza dell’attacco, il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha detto che l’Italia potenzierà i controlli ai confini con la Francia.

Nizza, card. Bagnasco: “Europa non deve cedere alla paura”.
Il presidente della Cei al Tg2000: “Grande vicinanza al popolo francese”.

“Certamente bisogna alzare il livello di guardia, attenzione e vigilanza per quanto umanamente possibile ma non bisogna cedere alla paura che è un sentimento che smarrisce ulteriormente, non suggerisce delle buone soluzioni e comportamenti corretti e adeguati, anche per situazioni complesse e difficili come queste”. Lo ha detto il presidente della Conferenza episcopale italiana, il card. Angelo Bagnasco, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000 commentando l’attentato di Nizza.
“Questo ennesimo episodio di violenza, terrore, follia omicida – ha aggiunto il card. Bagnasco – si inserisce in un contesto generale che deve e desta preoccupazioni e delle riflessioni comunitarie non soltanto di una città o di un Paese ma sempre più dell’Europa. L’Europa non deve assolutamente scoraggiarsi ma continuare a credere in se stessa e allo stesso tempo deve ripensare meglio se stessa, anche sotto la spinta di queste ulteriori minacce al continente europeo e ai suoi valori fondamentali”.
“Desidero esprimere a nome mio e dei vescovi italiani – ha sottolineato il card. Bagnasco – la più grande vicinanza al popolo francese e a Nizza in particolare. La nostra preghiera va per le vittime e i loro famigliari segnati da questo profondo dolore”.

Nizza, card. Bagnasco: “Europa non deve cedere alla paura”.
Il presidente della Cei al Tg2000: “Grande vicinanza al popolo francese”.

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15 Luglio 2016

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