Terza Pagina del 17 febbraio 2016 a cura di Saverio Simonelli
Terza Pagina del 17 febbraio 2016 a cura di Saverio Simonelli
Terza Pagina del 17 febbraio 2016 a cura di Saverio Simonelli
Mai rassegnarsi alla violenza, alle tentazioni. Sono le parole che Papa Francesco ha rivolto a sacerdoti e seminaristi nell’omelia poco fa della messa a Morelia, città a 250 chilometri dalla capitale messicana, centro dello stato di Michoacán, segnato da gravi problemi di criminalità e narcotraffico. Il collegamento con l’inviato Cristiana Caricato
Grande gioia per Papa Francesco tra i 20 mila fedeli presenti nello Stadio “Carranza”, a Morelia, nello Stato di Michoacán, nel centro geografico del Messico, in occasione della Messa con i sacerdoti, i religiosi e i seminaristi
Proiettiamoci già verso il 17 febbraio, verso l’incontro con i detenuti del carcere di Ciudad Juarez, città al confine con gli Stati Uniti segnata dal dramma dei migranti verso nord. Il collegamento con l’inviato Maurizio Di Schino.
Ciudad Juarez: Maurizio Di Schino intervista padre Juan Alberto Melendez, cappellano del carcere in cui si recherà Papa Francesco per incontrare i detenuti
Rientriamo in Italia con la politica. In aula, al Senato, il disegno di legge sulle unioni civili. Si vota il cosiddetto supercanguro, ossia l’emendamento destinato a tagliare le migliaia di modifiche richieste dai senatori contrari. Servizio di Augusto Cantelmi
Parliamo di lavoro con due realtà in contrasto fra loro. Da una parte la protesta dei dipendenti dell’ex Alcoa e dei minatori del Sulcis, dall’altra i dati dell’Inps che attestano un aumento delle assunzioni a tempo indeterminato in italia nel 2015. Servizio di Giorgio Schiavoni.
Gli esteri: mentre Francia e Turchia accusano la Russia definendo i raid in Siria crimini di guerra, cresce il numero delle vittime dopo l’attacco di ieri negli ospedali del paese. Servizio di Antonio Soviero.
Di migliaia di fedeli a San Pietro. E’ adesso a Padova il corpo di San Leopoldo, dopo aver percorso oltre mille chilometri fra Roma, Loreto e Bologna. E per un giorno, le spoglie del mite confessore affiancheranno quelle di Sant’Antonio.
San Pio è rientrato a casa, a San Giovanni Rotondo. Il corpo è giunto poco fa al santuario superiore, ma per due giorni è rimasto in ostensione nella casa sollievo della sofferenza. E prima ancora, a Pietrelcina, dove non tornava da 100 anni. Servizio di Pierluigi Vito.