
Lacchene
Le lacchene sono una specie di fettuccine ma più larghe di circa un centimetro, si preparano in casa da tempi immemorabili tanto che alcune espressioni dialettali le ricordano:
“Lacchenaro” indica solitamente un bambino capriccioso
“Me sta a fa’ llaccanì” mi stai facendo arrabbiare molto
Forse perché una volta scolate dall’acqua risultano “scivolose” alla presa.
Una volta si usava mangiarle in famiglia “nello stesso piatto” sulla spianatoia di legno.
Ingredienti:
1 kg di farina
250 ml d’acqua fredda
Preparazione:
Si impasta la farina incorporando l’acqua un po’alla volta sulla spianatoia o in una ciotola fino a che non si ottiene un impasto liscio; si lascia riposare per circa un’ora (se lo fate in estate ed è particolarmente caldo meglio riporlo in frigorifero); poi di nuovo sulla spianatoia si rimaneggia per qualche minuto, si inizia poi a stenderla con il rigoroso mattarello, la si lascia asciugare una mezz’ora e poi la si arrotola tipo fettuccina e si taglia dello spessore di circa un centimetro.
Il condimento tipico è con pomodoro fresco a pezzi ripassato in padella con aglio, olio extravergine, un pizzico di sale e basilico.
Ricetta delle massaie di Cave (Roma)
Info:caveproloco@gmail.com
4 Aprile 2016