Sabato e domenica ore 12.15

lacchene

Le lacchene sono una  specie di fettuccine ma più larghe di circa un centimetro, si preparano in casa da tempi immemorabili tanto che alcune espressioni dialettali le ricordano:

“Lacchenaro”  indica solitamente un bambino capriccioso

“Me sta a fa’ llaccanì”  mi stai  facendo arrabbiare molto

Forse perché una volta scolate dall’acqua risultano “scivolose” alla presa.

Una volta si usava mangiarle in famiglia “nello stesso piatto” sulla spianatoia di legno.

Ingredienti:

1 kg di farina

250 ml d’acqua fredda

 

Preparazione:

Si impasta la farina incorporando l’acqua un po’alla volta  sulla spianatoia o in una ciotola fino a che non si ottiene un impasto liscio; si lascia riposare per circa un’ora (se lo fate in estate ed è particolarmente caldo meglio riporlo in frigorifero); poi di nuovo sulla spianatoia si rimaneggia per qualche minuto, si inizia poi a stenderla con il rigoroso mattarello, la si lascia asciugare una mezz’ora e poi la si arrotola tipo fettuccina e si taglia dello spessore di circa un centimetro.

Il condimento tipico è con pomodoro fresco a pezzi ripassato in padella con aglio, olio extravergine, un pizzico di sale e basilico.

 

Ricetta delle massaie di Cave (Roma)

Info:caveproloco@gmail.com

4 Aprile 2016