Martedì in seconda serata

La puntata si apre in compagnia del drammaturgo e scrittore Stefano Massini che presenta la sua nuova performance teatrale dal titolo inequivocabile, Bunker Kiev, che si offre a un pubblico di solo trenta persone alla volta nei sotterranei del Teatro della Pergola di Firenze, luogo trasformato in rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale, nel quale gli abitanti del centro storico si rifugiavano per sfuggire ai bombardamenti degli Alleati. L’idea di Massini, che ha preso forma in un monologo grazie alle testimonianze raccolte sui media in questo anno di guerra, è quella di evocare e denunciare in quarantacinque minuti – grazie anche alle sonorità studiate dal maestro Andrea Baggio, con suoni reali di sirene e bombe, mentre la luce va e viene nel sotterraneo – quello che gli ucraini stanno vivendo nei quasi cinquemila bunker di Kiev da quando è scoppiato il conflitto con la Russia di Putin. Una drammaturgia potente e crudele che lo stesso Massini definisce “un atto politico potentissimo” volto a stigmatizzare la follia militare che ha spezzato vite e distrutto famiglie.

Nella seconda parte del programma, riflettori puntati su Lino Musella che porta in scena uno spettacolo, di cui è interprete e autore con Tommaso De Filippo dal titolo Tavola tavola chiodo chiodo, che celebra Eduardo De Filippo attraverso l’elaborazione dei suoi appunti e carteggi. Tra le corrispondenze, quelle con il proprietario del Teatro San Ferdinando di Napoli, ridotto a macerie dai bombardamenti del 1943, che convince l’artista ad affrontare l’impresa del restauro e del mantenimento dello stabile. A segnare il ritmo della narrazione è il rumore di un martello che batte ritmicamente sulle tavole del palcoscenico e che, tavola dopo tavola, e indebitamenti vorticosi, farà nascere quella che Eduardo chiamava la sua seconda casa. “Lo spettacolo nasce dal desiderio di riscoprire l’Eduardo capocomico e così è venuto fuori un ritratto d’artista non solo legato al talento e alla bellezza delle sue opere, ma piuttosto alle sue battaglie donchisciottesche condotte instancabilmente tra poche vittorie e molti fallimenti” racconta Lino Musella a Retroscena.

Al termine della puntata non mancheranno due appuntamenti consolidati, quello con la “sand artist” Gabriella Compagnone che anche quest’anno realizza in esclusiva per Retroscena le sue emozionanti creazioni sulla sabbia e, infine, l’altrettanto ormai storica rubrica CheTeatroFa, la mappa degli appuntamenti e delle “temperature” teatrali più significative della nostra penisola in stile Meteo.

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29 Marzo 2023

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  • Il libro di Retroscena